Questo  preamplificatore è frutto di diversi tentativi di messa a punto. Si tratta infatti di un amplificatore di linea che utilizza uno schema molto particolare (ma anche molto apprezzato) che viene denominato comunemente totem-pole.diciamo subito che questo schema ha notevoli vantaggi rispetto al più comune ground-cathode: in effetti si ottengono sia una grande linearità del dispositivo, sia una bassa resistenza di uscita (e quindi un più facile accoppiamento con lo stadio ), sia una più consistente erogazione di corrente che favorisce il pilotaggio dello stage successivo, e per ultimo (ma non sicuramente meno importante) una musicalità notevole! Un sistema così è quasi la quadratura del cerchio. Infatti i più smaliziati sanno bene che le capacità di pilotaggio di un siffatto preamplificatore sono notevoli ed infatti è stato utilizzato (lo schema) anche come stadio driver di diversi amplificatori piuttosto blasonati, in più ha La caratteristica di poter variare molto ampiamente la qualità della distorsione e pertanto è molto sfruttabile per effettuare una efficiente cancellazione armonica con lo stadio successivo. 

. Ed ecco lo schema: due 6SN7 accoppiate allo stadioo successivo con una classica rete condensatore-resistenza. In questo caso si è utilizzata una valvola e quindi due triodi per realizzare la sezione alta dello schema e l'altra valvola per realizzare da sezione bassa. Questo per evitare che qualunque differenza di tensione tra catodo e filamento eccessiva potesse far danno alla valvola stessa. Infatti è stata una scelta prudente (in questo caso non proprio necessaria) proprio perché avevo voglia di sperimentare diversi punti di lavoro più estremi di quello che ho utilizzato, quindi non volevo rischiare in nessun modo la vita delle valvola anche perché era la prima volta che mi avvicinavo a questo tipo di schema

 Comunque risultati sono incoraggianti amplificatore è dimostrato una notevole trasparenza, è sostanzialmente neutro e la valvola lavora in una zona abbastanza lineare e quindi sostanzialmente la distorsione che introduce  è qualitativamente buona e sicuramente non è tanta. Le note dell'ascolto dal mio punto di vista sono molto molto buone: si potrebbe dire che è un preamplificatore che aggiunge poco al suono e soprattutto che quel poco che ci mette non rovina assolutamente il risultato globale. L'ascolto è rilassato, raffinato e sicuramente  paragonabile al suono che possono offrire apparecchi solo dal costo notevolmente superiore. In accoppiata con finale TROLL e con le casse SPIRAL HORN viene offerto un insieme di grande spessore, piacevolissimo, mai  stancante. E non è poco! Infatti per ottenere qualcosa del genere in impianti che ho ascoltato bisogna spendere veramente cifre esorbitanti. Non dico che questa sia la soluzione a tutto: sicuramente dico che è un ottimo punto di partenza! In più è un sistema didattico alla portata dei più, con una spesa relativamente bassa , soprattutto ci farà stare un po' lontani dalla televisione e ci farà divertire nell'assemblaggio. È allora mano al saldatore e via!